Prima di iniziare ad immettere la password per entrare nel mio blog e scrivere questo articolo, avevo fatto una ricerca riguardo l’argomento di cui voglio parlarvi: ho cercato le origini della festivitá, del motivo per cui la festa del papà cada nel giorno di San Giuseppe (questa però è facile da capire 🤗) ed altre notizie del genere… Poi però… Ho anche pensato che, alla fine, vi avrei scritto notizie che, bene o male si conoscono e che non avrei “svelato” nulla di nuovo o particolare. Una cosa però in merito a questo argomento, voglio dirla e cioè che molte feste cristiane si “sovrappongano” ai riti pagani. In questo caso si sovrappone alla festa pagana della fine dell’inverno, quando si bruciava quello che restava dei raccolti, per offrirli in segno di ringraziamento… Ed anche un po’ per aver la benevolenza, diciamo pure, di quella che era la dea dei raccolti e cioè Cerere la divinità materna della fertilità e quindi della terra. Tanto per la cronaca, la birra si realizza con il luppolo che cresce bene in terreni fertili e ben coltivati… Starete pensando: “Ma che attinenza ha con Cerere?” Ed io vi rispondo subito e volentieri: Cerere deriva dal latino Ceres… Ok, d’accordo, ho fatto una “strambata” in pieno stile velico! ⛵ Ma sarà che vi scrivo tardi, a notte fonda oppure sarà il momento già strano di suo… Però di questo ne parleremo in un altro articolo.
E’ tardi per proporvi un tutorial ma questo biglietto è facile da realizzare e chissà che non abbiate dimenticato proprio a creare un biglietto di auguri dato che di uscire non se ne parla… Questo si realizza senza acquistare nulla: cartoncino, carta, forbici, colla o biadesivo et voilà, già fatto!
Spero di avervi fatto una – anche se breve – compagnia colorata 🌈 un abbraccio e a prestissimo❣
Ps: mi raccomando… Scatenate la fantasia, sempre🌟
#iorestoacasa #andratuttobene 💙
