Vi capita mai di avere molti pensieri, talmente tanti da non riuscire a dare loro un ordine per poterli spiegare nel modo migliore? Un po’ come quando versi dell’acqua dentro un imbuto: le gocce si rincorrono tanto da creare un ingorgo prima di riuscire a prendere la via giusta…
E’ quello che mi sta succedendo da alcuni giorni… Precisamente da 27…
Di influenze terribili ne ho letto nelle pagine di storia o seguito nei documentari, grandi tragedie che hanno portato via con sé persone, famiglie, sogni, speranze…
Credo molto alla teoria dei corsi e ricorsi storici di Giambattista Vico, alla ciclicità di certi “momenti” che si ripetono nello stesso modo anche a distanza di tanto tempo.
Siamo in un periodo “strano” di cambiamenti che restano sempre uguali e di immobili rivolte. E tra questi tumulti passano i giorni e le settimane, passano le cose, le persone, i sentimenti, le vicende…
Non è il solito articolo “allegro” o “di svago”, ma come vi scrivevo tempo fa, queste pagine sono per me quasi un diario e se non scrivo questo adesso, non riuscirò a scrivere altro… Non in questo periodo.
Stiamo vivendo uno di questi ricorsi storici con un’influenza (naturale o meno, non so’) che sta devastando la nostra gente e come gente intendo riferirmi all’umanità in generale: niente razze, niente ceti sociali, esseri umani e basta. Come dovrebbe sempre essere. Non parlerò di religione, non è il posto giusto, ma voglio nominare la Natura come spiritualità, una Natura che abbiamo trascurato, attaccato, bruciato credendo di piegare alle nostre esigenze, credendoci portatori del potere di fare e disfare, erigere o annientare… Forse non è proprio così… Anzi, per meglio dire, non è mai stato così.
Quando ero bambina seguivo una serie di film dove la protagonista era una ragazza di nome Hamina, se non ricordo male e recitando la sua parte ad un certo punto disse “Gli uomini innalzano muri invece che costruire ponti” quella frase non l’ho dimenticata perché credo sia una delle verità assolute del nostro tempo. Non siamo invincibili e dovremmo cercare di essere uniti piuttosto che cambiare marciapiede per non salutare il vicino…
Questo pensiero lo chiudo qui, forse cupo, è uscito così dai tasti ma prometto di scriverne presto un altro dove vi scrivo in maniera positiva e propositiva come stiamo trascorrendo la #quarantena e quello che ci sta regalando di “buono”.
Vi metto qui sotto 👇 un mio breve video dove vi mostro come fare un disinfettante per le mani in casa, in alternativa a quello più conosciuto come l’Amuchina. E’ stato creato seguendo le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Alla prossima, miei carissimi unpocreativi 👩🎨🌈
Ps: nel mio canale Youtube sto cercando di essere più presente per fare un po’ più compagnia ed inoltre ogni giorno nella mia community posto la massima del giorno utilizzando il #calendariogeniale … Da qualche parte vi metterò il link per conoscerlo meglio, invece per arrivare alla mia community basterà cliccare la parola 🌻